Il seminario finale del Progetto Diagrammi Sud per la Regione Puglia si è tenuto lunedì 13 novembre presso la Sala Trulli della sede della CGIL regionale a Bari, alla presenza delle istituzioni e delle forze economiche e sociali che hanno preso parte al progetto sui territori. L’evento ha registrato una grande partecipazione sia in sale che in diretta streaming, a conferma delle molteplicità di iniziative ed attività svolte dal progetto in Puglia.
L’apertura ed i saluti sono stati affidati a Gigia Bucci, Segretario Generale CGIL Puglia e ad Antonio Ligorio, Coordinatore Regionale Progetto Diagrammi Sud FLAI CGIL Puglia che hanno sottolineato la complessità del progetto e la specificità di ogni partner della rete, così come la profondità e capillarità del lavoro svolto in vista dell’obiettivo comune del contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato.
Il seminario, moderato da Massimiliano D’Alessio della Fondazione Metes, è stato diviso in tre aree tematiche principali: la valorizzazione delle esperienze, le lezioni apprese ed in confronto con le istituzioni.
Balise Aurelien Ngoungou e Valeria Sallustio della Comunità Oasi2 hanno raccontato del lavoro sul campo, delle esigenze dei migranti di essere riconosciuti come persone oltre che come lavoratori e dei circoli virtuosi innescati grazie all’attivazione dei PAS sul territorio e al contatto con le aziende. In Puglia il grande valore del Progetto Diagrammi Sud è stato quello di creare delle Comunità accoglienti, formate da una molteplicità di partner che vanno dalle istituzioni alle associazioni del Terzo Settore, alle aziende private.
Francesco Minervini della Cooperativa Sociale Controcorrente ha sottolineato l’importanza di fornire ai beneficiari gli strumenti per comprendere le differenze tra un ambiente funzionale e uno meno accogliente.
Michele Semeraro di Terra! ha evidenziato l’importanza dell’agricoltura sociale e di come si sia andati ad intercettare cooperative attive sul territorio ed impegnate nel sociale e Angelo Santoro, Presidente Cooperativa Sociale Semi di Vita, ha raccontato dell’esperienza di terreni confiscati e coltivati a pomodori che sono stati lo scenario di laboratori formativi per i beneficiari del progetto.
Ha aperto la sezione dedicata alle lezioni apprese Gianpietro Losapio, Direttore Generale Consorzio Nova:
“Ci sono una serie di elementi che provengono da questa esperienza costruita per il contrasto al caporalato in Italia che rimarranno come un grande lascito a chi verrà dopo. Il primo è la grande responsabilità da parte del partenariato e la creazione di una rete fatta da attori provenienti da mondi diversi, come il pubblico e privato, il sindacato e le associazioni datoriali, il Terzo Settore e le Prefetture che per la prima volta hanno costruito un sistema per lavorare assieme. Il secondo riguarda la conoscenza e le competenze acquisite nel lavoro sul campo, così come l’impatto che le attività hanno avuto sui territori”.
Alessandra de Ioannon, Coordinatrice nazionale Flai CGIL Progetto Diagrammi Sud ha parlato di risultati superiori alle aspettative e di quanto sia stato fondamentale adottare un metodo di lavoro flessibile che si è adattato alle Regioni, ai territori, alle problematiche che man mano sono emerse, diverse, per ogni aree d’intervento ed ogni luogo interessato dal Progetto Diagrammi Sud.
Nel confronto con le istituzioni sono intervenuti Stefania Fornaro, Vice Prefetto di Bari e Roberto Venneri, Segretario Generale della Presidenza della Regione Puglia che hanno sottolineato come il piano anticaporalato e l’approccio multilivello e multigovernance di Diagrammi Sud abbiamo contribuito a creare le basi per una visione strutturale del contrasto allo sfruttamento lavorativo, staccando i territori da una gestione d’emergenza.
Vincenzo Tedesco, Direttore Regionale INPS, ha sottolineato l’importanza della collaborazione messa in atto dal progetto tra attori diversi sia nel contrasto alle forme elusive ed evasive, sia nella cabina nazionale per la RELAQ.
Cosimoangelo Filomeno, Responsabile del Processo Vigilanza ITL Bari ha raccontato di come Diagrammi Sud sia stata un’occasione straordinaria e di estrema utilità per entrare in contatto con mondi diversi in contesti non ispettivi e di raccogliere istanze del territorio che difficilmente le istituzioni riescono ad intercettare, come confermato da Antonella di Modugno, Direttrice ITL Foggia.
Felice Addario, Assessore alla Città Solidale, Politiche Sociali del Comune di Corato ha portato la sua testimonianza diretta sull’apertura e le attività del PAS di Corato che hanno avuto un impatto positivo sul territorio.
Davide Fiatti, Segretario Nazionale Flai CGIL Dipartimento Agricoltura ha chiuso il seminario finale per la Regione Puglia:
“Nella complessità dello scenario dell’agricoltura, dove i bisogni non sono solo quelli della tutela e dei diritti, ma anche quelli della vita quotidiana, dell’abitare, del trasporto, il grande patrimonio creato da Diagrammi è stato sicuramente umano, soprattutto per chi vi ha lavorato, ha mischiato le proprie esperienze con quelle di operatori provenienti da settori diversi, ed ha permesso di scardinare il meccanismo di controllo da parte della criminalità organizzata e di restituire dignità ai lavoratori sul territorio reintegrandoli in un sistema socio-lavorativo giusto”.