Seminario chiusura Abruzzo e Molise: condividere esperienze e capitalizzare il valore di Diagrammi Sud

Si è tenuto venerdì 27 ottobre il seminario finale del Progetto Diagrammi Sud per le regioni Abruzzo e Molise, in modalità online su piattaforma Teams ed in diretta Facebook sulla pagina del progetto. Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al centro Sud ha previsto la realizzazione di interventi di integrazione socio-lavorativa finalizzati alla prevenzione e al contrasto dello sfruttamento lavorativo e del caporalato in agricoltura in 8 Regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Il progetto Diagrammi Sud, preceduto dal gemello Diagrammi Nord ha rappresentato una sfida enorme per l’integrazione socio lavorativa delle vittime e potenziali vittime di sfruttamento in agricoltura, realizzata mediante la sinergia di istituzioni, forze politiche, sociali ed economiche e del Terzo Settore.

I lavori sono stati introdotti da Carmine Ranieri, Segretario Generale CGIL Abruzzo e Molise e da Nadia Rossi, Coordinatrice Regionale Flai Cgil Abruzzo e Molise, che hanno salutato i partecipanti. I risultati di progetto sui territori delle due regioni sono stati presentati da Cristiana Bianucci – Flai CGIL Abruzzo- e Florinda di Giacomo – Flai CGIL Molise – che hanno sottolineato da un lato la fragilità dei lavoratori nei territori a causa della stagionalità del lavoro e dall’altra l’importanza degli effetti delle attività d Diagrammi Sud ed il lascito a livello locale, com’è successo in Molise con l’attivazione dei 5 PAS.

Fabio Sorgoni – ATS Nova, Cooperativa Sociale On the Road – ha raccontato come e quanto sia importante lavorare sui percorsi personali di ogni beneficiario, valorizzando non solo gli obiettivi di progetto:
“La presa in carico ha messo al centro la persona ed i suoi bisogni. Grati all’esperienza di Diagrammi Nord abbiamo compreso e messo sul campo un lavoro di ricerca-azione ed incentrare l’attività sulla consulenza legale perché le forme di sfruttamento nel mondo agricolo sono tante e diverse”.

Lo stesso approccio volto a mettere al centro la persona è stato adottato anche in Molise, come ha precisato Loredana Costa – ATS Nova, Associazione dalla parte degli ultimi.

Cassandra Koch Dandolo di OIM ha raccontato di quanto il ruolo dei mediatori OIM sia stato essenziale non solo in termini di mediazioni culturali, ma anche di creazione di relazioni di fiducia e di conoscenza delle modalità dello sfruttamento, elementi necessari per le procedure di emersione.

Lidia di Pietro, della Caritas Avezzano ha sottolineato la complessità di Diagrammi Sud, mentre Pier Donato Silvestri, Sindaco del Comune di Campomarino ha parlato di una crescita globale delle comunità e di un mutato senso civico.

Francesco Labbrozzi di AGCI e Alessandro Arosio, dell’Azienda Agricola Oliva hanno parlato delle difficoltà rilevate tra i beneficiari, soprattutto per quanto riguarda i trasporti e la logistica, e dell’importanza della sinergia e del confronto tra attori diversi per un risultato comune. 

Ilaria Chiapperino del Consorzio Nova ed Alessandra de Ioannon, Coordinatrice del Progetto per Flai Cgil, hanno parlato dell’importanza della capitalizzazione delle esperienze a livello territoriale e delle lezioni apprese durante il percorso di Diagrammi Sud

Nel racconto del confronto con le istituzioni Francesca Rasetta, Responsabile Ufficio interazione sociale della Regione Abruzzo, ha sottolineato l’importanza di Diagrammi Sud come apripista per i progetti che verranno successivamente, costruiti sul valore e le reti che il progetto ha costruito.

Silvia Cicerchia, Flai CGIL Nazionale, ha così concluso il seminario finale per le Regioni Abruzzo e Molise: 

“Le attività realizzate da Diagrammi Sud sono state tante, grazie anche alla sinergia tra istituzioni, aziende, Sindacato e Terzo settore: grande è stato il lavoro svolto, tanti gli operatori coinvolti in un percorso che ci ha insegnato moltissimo. Ma i potenziali beneficiari sono ancora tanti e quindi il nostro sforzo deve essere indirizzato a fare ancora meglio sui territori in Italia”.