Cabina di Regia Diagrammi Sud, un impegno condiviso per fermare il caporalato e creare un modello

Si è tenuta a Roma la Cabina di Regia del Progetto Diagrammi al centro-Sud, l’incontro tra i partner per fare il punto sulla realizzazione di interventi di integrazione socio-lavorativa con l’obiettivo di prevenire e contrastare lo sfruttamento e il caporalato in agricoltura. Riuniti intorno al tavolo le istituzioni coinvolte, le realtà del terzo settore, parti sociali ed economiche, tutti insieme per continuare a lavorare a quello che è il progetto Diagrammi al centro Sud, un progetto ambizioso, complesso, necessario per contrastare effettivamente il caporalato e diventare un modello esemplare in ambito nazionale.

Abbiamo sulle spalle una grande responsabilità – dice subito il segretario generale della Flai Cgil, Giovanni Mininni – una sfida importante, molto complessa dal punto di vista organizzativo e logistico; dobbiamo decidere come impegnare le risorse a disposizione in tutto il Paese, e in particolare nel meridione. Una sfida da affrontare fianco a fianco con le istituzioni, soprattutto con quelle regionali, perché è sui territori che si valuta realmente come funziona il progetto. Un approccio nuovo, che ci può aiutare ad arrivare all’obiettivo prefissato, per superare una situazione intollerabile che denunciamo da anni”. “Abbiamo ottenuto la Legge 199 contro lo sfruttamento e il caporalato – ricorda il segretario generale della Flai – abbiamo spinto perché le risorse venissero orientate in questa direzione, per contrastare lo sfruttamento e combattere un’economia malata che ferisce la dignità delle persone, soprattutto gli immigrati. Anche se abbiamo le spalle larghe e le radici ben piantate in terra, siamo consapevoli di non poter risolvere da soli i problemi che abbiamo davanti. La crisi che sta investendo l’intero continente ci impone di moltiplicare gli sforzi. Le fasce più deboli della popolazione sono a rischio, il disagio economico e sociale avanza, allora dobbiamo dimostrare di saper fare bene, insieme, progetti come questo che cercano di lavorare su accoglienza, formazione e integrazione dei lavoratori migranti”. 

Dopo l’apertura da parte del segretario generale della Flai è stata la volta di Gianpietro Losapio, Direttore del Consorzio Nova, capofila nel progetto gemello Diagrammi Nord e partner di Diagrammi Sud:

Il Sud prova a portare il cambiamento contro il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori e lo fa organizzando forze, energie e intelligenze. Abbiamo cercato, cerchiamo e cercheremo di lavorare per rispondere a un mostro – com’è stato definito il caporalato – guardandolo in faccia e provando a distruggerlo, con la consapevolezza che non lo si possa affrontare da soli, ma che lo si possa sconfiggere solo con approcci di collaborazione tra istituzioni e territori, pubblico e privato. In quest’ottica di collaborazione contro il caporalato sappiamo che il patrimonio del progetto Diagrammi è un patrimonio di responsabilità pubblica e ci poniamo come soggetti di lotta, ma anche di governo“.

Successivamente sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni e degli enti presenti in sala ed in collegamento online per condividere idee e proposte per gli interventi da sviluppare nell’ambito del progetto Diagrammi Sud.